Si arricchisce di un nuovo titolo la collana “Testori a...” voluta dall’Associazione Giovanni Testori per celebrare i luoghi che hanno segnato la vita e la produzione del critico e scrittore tra i più anticonvenzionali del Novecento. Testori a Lecco presenta una serie di capolavori di arte lombarda – da Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto e Giovanni Segantini, ai lecchesi Ennio Morlotti e Giancarlo Vitali da Bellano – riuniti attraverso lo sguardo acuto e penetrante di Giovanni Testori, che ha saputo creare una tanto sorprendente quanto convincente liaison tra le splendide opere d’arte lombarda e i personaggi dei Promessi sposi.
Testori ha voluto e saputo riconoscere i volti di Renzo e Lucia, della monaca di Monza e di don Abbondio, nei quadri di Ceruti, di Fra’ Galgario, di Tanzio da Varallo, ricostruendo così un’originale iconografia dei Promessi Sposi.
Il volume, introdotto dai testi di Giovanni Agosti e Luca Doninelli, accoglie un’antologia testoriana dedicata al rimanzo di Manzoni, ed è completato da una bibliografia.
Lecco, ottobre 2010 - gennaio 2011