Giancarlo Sciannella
Scultore di archetipi
Roma,
Mercati di Traiano
dal 16 Novembre 2019 al 16 Febbraio 2020

Roma,
Mercati di Traiano
dal 16 Novembre 2019 al 16 Febbraio 2020
La mostra, articolata lungo la via Biberatica, documenta la produzione dello scultore Giancarlo Sciannella dal 1980 al 2013 attraverso 12 opere scelte per aver più significativamente espresso il rapporto tra la scultura e lo spazio. Il progetto espositivo e le modalità di allestimento sono stati pensati proprio in funzione degli ambienti in cui le opere sono collocate e con i quali esse si misurano, creando un percorso di forte suggestione.
Come scrive il curatore Battiato: “È un dialogo interrogativo interiore, intimo e personale, quello intrapreso da Sciannella con la materia primaria e arcaica, che il fuoco concretizza, investendola e trasformandola in scrittura, attraverso un racconto che conserva sacralmente gli echi della tradizione ceramica paesana” di Castelli d’Abruzzo, luogo d’origine dell’artista, famoso per le sue ceramiche.
Giancarlo Sciannella (Castelli, 1943 - Roma, 2016) è scultore in terracotta, fra le massime espressioni della scultura contemporanea italiana, in particolare legata alla materia di terra. L’artista si colloca, attraverso sessant’anni circa di lavoro, all’interno di una linea di ricerca d’avanguardia che nell’Italia nel Novecento vanta illustri precursori come Martini, Fontana, Melotti e Leoncillo, nonché espressioni recenti come Valentini, Spagnulo e Mainolfi.
La monografia scientifica di Simone Battiato, arricchita dai preziosi contributi di Giulia D’Ignazio e Lorenzo Fiorucci, ricostruisce e documenta attraverso un pertinente e attento studio filologico l’intero percorso dell’abruzzese nativo di Castelli, centro ceramico di secolare tradizione, analizzando i molteplici e differenziati passaggi della sua ricerca, per ricondurla, attraverso una critica partecipe, a un medesimo nucleo esistenziale di profonda urgenza creatrice.