Leonardo da Vinci
Disegnare il futuro
Torino,
Musei Reali
dal 16 Aprile al 21 Luglio 2019

Torino,
Musei Reali
dal 16 Aprile al 21 Luglio 2019
Una mostra con oltre cinquanta opere che racconta le ricerche tra scienza e arte di Leonardo da Vinci attraverso lo strumento del disegno. Il percorso ruota intorno al nucleo di disegni autografi di Leonardo conservati alla Biblioteca Reale di Torino, che comprende tredici disegni acquistati dal re Carlo Alberto nel 1840, e il celebre Codice sul volo degli uccelli, donato nel 1893 da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I. Uno straordinario insieme di opere databili all’incirca tra il 1480 e il 1515, diverse per soggetto e per ispirazione, ma in grado di documentare l’attività di Leonardo dalla giovinezza alla piena maturità. Alcuni disegni sono in relazione con opere note e celebrate del maestro: i nudi per la Battaglia d’Anghiari, i cavalli per i monumenti Sforza e Trivulzio, lo straordinario studio per l’angelo della Vergine delle Rocce, noto come Volto di fanciulla. Oltre all’unicum, il celeberrimo Ritratto di vecchio, ritenuto l’Autoritratto di Leonardo.
Per restituire il senso, l’origine e la peculiarità del lavoro di Leonardo, la genesi dei disegni torinesi è indagata nella relazione con analoghe esperienze di altri artisti, attraverso l’esposizione in mostra di opere di grandi maestri, dai fiorentino Pollaiolo ai lombardi Bramante e Boltraffio, fino a Michelangelo e a Raffaello.
L’itinerario è suddiviso in sette sezioni dedicate ad altrettante possibili chiavi di lettura dell’opera del maestro e delle esperienze condotte da tutti gli artisti del Rinascimento: l’eredità dell’arte antica; l’esplorazione dell’anatomia e delle proporzioni del corpo umano; il confronto tra arte e poesia; l’autoritratto; lo studio dei volti e la sfida della rappresentazione delle emozioni. Infine, gli studi sul volo, l’architettura e un tema finora inesplorato: “Leonardo e il Piemonte”, che si sofferma sulle citazioni dei luoghi presenti negli scritti di Leonardo e che ha, come disegno catalizzatore, il foglio del Codice Atlantico con il Naviglio di Ivrea.
Il volume indaga le ricerche tra scienza e arte di Leonardo da Vinci attraverso lo strumento del disegno. Punti di partenza sono i tredici fogli della Biblioteca Reale di Torino, acquistati dal re Carlo Alberto nel 1839, e il famoso Codice sul volo degli uccelli, donato nel 1893 da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I. Uno straordinario insieme di capolavori, diversi per soggetto e ispirazione e databili all’incirca tra il 1480 e il 1515, ossia agli anni dell’attività di Leonardo dalla giovinezza alla piena maturità. Alcuni studi rimandano a opere note e celebrate del maestro, come la Battaglia d’Anghiari, i monumenti Sforza e Trivulzio e la Vergine delle rocce, qui richiamata dal delicatissimo Volto di fanciulla. Oltre all’unicum: l’Autoritratto di Leonardo, divenuto per tutti l’icona del genio rinascimentale. Nei saggi e nel ricco repertorio iconografico, il volume propone importanti confronti con le esperienze di artisti coevi per restituire il senso, l’origine e la peculiarità del lavoro di Leonardo, in occasione dei cinquecento anni dalla sua morte.
Torino, Musei Reali, aprile - luglio 2019