Natura e Verità

Il paesaggio come scelta 1864-1874

Torino, GAM
dal 9 Luglio al 17 Ottobre 2021

The exhibition

In parallelo alla mostra Una infinita bellezza alla Reggia di Venaria, la GAM allestisce nella Wunderkammer un’esposizione che pone l’accento sulle ricerche più audaci condotte sul fronte del paesaggio tra Piemonte e Liguria, la cosiddetta “Scuola dell’Avvenire” di cui Antonio Fontanesi è protagonista. Accanto a lui il gruppo del cenacolo di Rivara: da Pittara a Pastoris, da Bertea a Rayper, per concentrarsi infine su Alfredo D’Andrade.
La resa della luce e l’uso dei colori accesi, la scelta dei tagli compositivi ma soprattutto la libertà della stesura pittorica alimentano le polemiche e le stroncature della critica ufficiale, ma è proprio in queste scelte che riconosciamo la qualità dei loro esiti.

The catalogue

Come un invisibile filo che collega e mette in relazione esperienze diverse, il tema del paesaggio diviene tra il 1861 e il 1871 il soggetto privilegiato di alcune delle ricerche artistiche più coraggiose e originali, capaci di rinnovare, tra scandali e polemiche, la scena artistica nazionale.
Sarà questa la via per sperimentare stesure pittoriche più libere, nuove cromie e audaci tagli compositivi. Artisti come Vittorio Avondo, Ernesto Bertea, Federico Pastoris, Carlo Pittara, Alfredo de Andrade ed Ernesto Rayper individuarono nella lezione di Antonio Fontanesi il passaggio chiave per guardare e dipingere la natura con un atteggiamento aperto, che si carica delle esperienze del realismo d’oltralpe. Una trama di rapporti arricchita dal ritrovamento di sedici lettere di Antonio Fontanesi ad Alfredo de Andrade, qui trascritte e commentate per la prima volta.

Torino, GAM, luglio - ottobre 2021//