Agostino Bonalumi

Small Gems

Milano, Cardi Gallery
dal 27 Maggio al 6 Agosto 2021

The exhibition

Agostino Bonalumi è stato una delle figure che maggiormente hanno segnato la scena artistica italiana a partire dagli anni Sessanta. Ha preso parte al dibattito culturale sviluppatosi intorno a quegli anni contribuendo in modo determinante, insieme con Enrico Baj, Piero Manzoni ed Enrico Castellani, al superamento del linguaggio informale in nome di una nuova oggettualizzazione dell’opera d’arte. A partire dal 1959 Agostino Bonalumi ha cominciato a realizzare opere sagomate utilizzando la tela estroflessa ottenuta tramite l’uso di elementi in legno o acciaio posti dietro la tela. Una caratteristica stilistica che rimarrà invariata negli anni e che porterà l’artista a cimentarsi sia in ambito scultoreo sia in quello ambientale/architettonico.

Attraverso le opere in mostra si potrà ripercorrere il percorso concettuale e progettuale di Bonalumi, dalle tele estroflesse fino alla produzione scultorea. Gli esiti raffinati della ricerca dell’artista sono qui raggiunti anche grazie a una dimensione più intima, in cui egli riversa il proprio approccio metodologico. Una produzione, quella delle opere di piccolo formato, che ha sempre avuto una sua propria individualità e che ha visto l’artista sperimentare con diversi materiali: oltre che la tela estroflessa, per esempio anche con la ceramica e il bronzo. I lavori in mostra non sono né modelli preparatori né bozzetti di opere di maggiori dimensioni: al contrario, nascono dalla stessa prassi e, talvolta, ne condividono la conformazione. Spesso, le opere di piccolo formato sono realizzate successivamente a quelle più grandi, come se le dimensioni ridotte permettessero all’artista di delineare meglio l’idea progettuale alla base di queste ultime.

The catalogue

This volume examines the production of small-format works by Agostino Bonalumi. Known and acclaimed internationally as one of the most significant contributors to the European cultural debate since the 1960s, he succeeded in transcending the informalist language. The experience of looking at ‘small gems’ analyzed in this publication is rather like that of examining a miniature, a precious object. Something minute and exquisite, a self-contained microcosm whose value lies in its intrinsic and less conspicuous qualities. The challenge in cases like these is to construct a system of signs within a space that is clearly delimited and reduced to the indispensable. Thus the work becomes a point of contact between the imagination of the artist and that of the person who observes it.

Milan, Cardi Gallery, May - August 2021

Contents

Note to the Reader

Agostino Bonalumi. Small-Format Wall-Mounted Works
Antonella Soldaini

Works

Short Interview with Fabrizio Bonalumi on the Techniques Used by Agostino Bonalumi

Agostino Bonalumi: Annotated Chronology
Veronica Locatelli

List of Works

Appendix