Arte e Eros

Klossowski, Molinier, Bellmer, Rama

Rovereto, Mart
dal 1 Luglio al 9 Ottobre 2022

The exhibition

La mostra prende le mosse da un importante nucleo di disegni di Pierre Klossowski (1905 – 2001), fratello del pittore Balthus e protagonista del pensiero degli anni Sessanta, in particolare della rilettura dell’opera del Marchese De Sade. Focalizzate sull’immaginario erotico, le scene raffigurate dall’artista si oppongono a ogni bontà e sono la visualizzazione più diretta dell’insubordinazione della logica, che abbandona la ragionevolezza per dedicarsi alla coltivazione metodica e organizzata della propria perversione. L’opera grafica di Klossowski sostiene una "filosofia scellerata" che si definisce attorno a impulsi sessuali onnivori e implacabili, i suoi personaggi sono rapiti da una condotta anomala e irriverente nei confronti della ragione, che si rivolge senza remora a uno sconfinamento del pensiero oltre i dettami della convenzione.

A partire dal potere creativo e curativo della trasgressione in opposizione al potere normativo della ragione, la mostra si addentra in due assonanze sadiane instaurando un dialogo tra l’opera di Klossowski, quella di Carol Rama, di Hans Bellmer e di Pierre Molinier.

Info

The catalogue

Il più importante nucleo di opere di Pierre Klossowski mai esposto in Italia in dialogo con le fotografie fetish di Pierre Molinier, i disegni irriverenti di Carol Rama e le anatomie erotiche di Hans Bellmer. Disegni, fotografie e pitture raccontano di condotte irragionevoli, volte a inseguire brame intellettuali ed erotiche onnivore. Inoltrandosi nelle stanze più segrete della sessualità, le figure ritratto in formato reale da Klossowski inscenano situazioni già immaginate nelle sue opere letterarie. Il teso erotismo dell'autore si pone come strumento di rilettura di un pensiero d'ordine filosofico di cui sono vittime e protagoniste alcune figure mitiche come il personaggio di Roberta o dell'Adolescente. In Carol Rama la sessualità si appropria della pittura e del disegno che divengono strumenti per dare spazio a ciò che il buon costume tiene relegato nella sfera dell'intimità. L'esasperata indecenza di Molinier è lo specchio di un'esibizione strafottente in preda alla libertà dei propri pensieri. Più organizzata e scientifica è, invece, la perversione che alimenta l'immaginario di Bellmer, le cui estreme compenetrazioni e contorsioni aprono un dialogo tra la sfera della psiche e quella del corpo, ribadendo il potere creativo dei confini più estremi dell'arte e dell'eros.

Arte e Eros

Klossowski, Molinier, Bellmer, Rama

  € 39,00  € 37,05