Ketty La Rocca

Se io fotovivo
Opere 1967-1975

Torino, Camera - Centro Italiano per la fotografia
dal 14 Luglio al 4 Ottobre 2022

The exhibition

La mostra Ketty La Rocca. Se io fotovivo. Opere 1967-1975, curata da Raffaella Perna e Monica Poggi, e realizzata grazie alla collaborazione con l’Archivio Ketty La Rocca, e con il contributo della Galleria Frittelli di Firenze, esplora per la prima volta il rapporto tra Ketty La Rocca (La Spezia 1938 – Firenze 1976) e la fotografia, al fine di porre in evidenza il ruolo cruciale che questo medium ha avuto nel suo modo di rappresentare il corpo e la gestualità e nel documentare la sua attività performativa. Fin dai suoi primi lavori, l’artista utilizza infatti la fotografia sotto forma di collage verbo-visivi, componendo immagini e scritte tratte dai rotocalchi e dalle riviste in circolazione, ma è la pubblicazione del libro fotografico In principio erat nel 1971 a segnare una svolta importante nel percorso dell’artista, che inizia a farsi ritrarre mentre compie gesti con le mani, concentrandosi sulla relazione tra fotografia, corpo e linguaggio verbale. Da quel momento la sua ricerca e il suo orizzonte di riferimenti culturali si allargano e l’attenzione per la comunicazione di massa che aveva contrassegnato la prima fase del suo lavoro, legato all’attività con il Gruppo 70, s’indirizza verso forme espressive primigenie fondate sul corpo, con un’apertura significativa agli studi di antropologia, alla storia delle culture preistoriche e dei rituali extra-europei.

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The catalogue

A protagonist of the neo-avant-garde of the Sixties and Seventies, Ketty La Rocca (La Spezia, 1938 – Florence, 1976) is presently one of the most appreciated Italian female artists on the international scene. Edited by Raffaella Perna and Monica Poggi and produced in collaboration with the Ketty La Rocca Archive and Galleria Frittelli in Florence, the book explores for the first time the artist’s relationship with photography, a fundamental language in her research. Since her beginnings, in the mid-1960s, La Rocca exhibited collages based on the montage of images and slogans taken from advertisements and magazines. In the following decade she focused on body language and turned to photography to create “a personal memory”, reworking historical photos through handwriting. Beside the essay by Raffaella Perna and the vast iconographic section, the book is enriched by an anthology of the artist’s writings, including several unpublished texts dedicated to photography history and technique, “civilization of images”, and the links between photography and sculpture.

Contents

Ketty La Rocca. Word, body, photography: a journey between works and writings 1964-1976 Raffaella Perna

Visual Poetry

The performances: between art and life

The book as a research space

The body, the gesture, the word

The liberation of images

Anthology

Appendix

Ketty La Rocca

Se io fotovivo
Opere / Works 1967-1975

  € 28,00  € 26,60