Claudio Abate

Dal 3 marzo al 4 giugno 2023, il MAXXI di Roma propone la mostra Claudio Abate - superficie sensibile, a cura di Ilaria Bernardi e Bartolomeo Pietromarchi. Un racconto visivo attraverso la selezione di oltre 150 fotografie, dalle più celebri alle meno note, fino ad alcune ancora inedite.

Divisa in nove sezioni tematiche, la mostra ripercorre la produzione del fotografo Claudio Abate (Roma, 1943–2017) attraverso la “lente” del suo archivio - spazio allo stesso tempo di lavoro e concettuale che permette di indagare gli aspetti più profondi e nascosti del suo autore e che oggi costituisce un prezioso patrimonio per gli studi storico-artistici sull’arte italiana e internazionale. Il percorso espositivo è inoltre arricchito da documenti d’archivio, filmati e testimonianze d’epoca, utili per riportare alla luce i rapporti di Abate con artisti e istituzioni, ma anche per approfondire la sua ricerca fotografica.

In concomitanza della mostra al MAXXI di Roma, è in corso di preparazione per Silvana Editoriale il catalogo monografico dedicato all'artista: prima monografia esaustiva dedicata all’opera di Claudio Abate, il volume è un progetto editoriale che ha visto la partecipazione di Germano Celant ed è a cura di Ilaria Bernardi e con un testo introduttivo di Carlos Basualdo. La monografia è la prima a ripercorrere la vita e la carriera del fotografo in modo sistematico, e documenta la produzione di Abate dai suoi esordi verso la fine degli anni Cinquanta sino ad oggi, attraverso una cronologia ricca di illustrazioni, materiali inediti, testi e citazioni del fotografo. In una visione onnicomprensiva del mezzo fotografico, Abate lo mette alla prova adattandolo a molteplici ambiti, discipline, temi e soggetti differenti.

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photo: Claudio Abate, Contatti con la superficie sensibile (Gino De Dominicis), 1972
© Archivio Claudio Abate | MAXXI Roma