Arte Povera and South African Art:
In Conversation

Johannesburg, Wits Art Museum
dal 31 Ottobre al 9 Dicembre 2023

The exhibition

Dal 31 ottobre al 9 dicembre 2023, il Wits Art Museum di Johannesburg ospiterà il duplice progetto espositivo intitolato Arte Povera and South African Art: In Conversation, promosso dal Consolato Generale d’Italia.

La mostra intende celebrare i 55 anni dall'esposizione Arte Povera – Im Spazio del 1967 a Genova, presso la Galleria La Bertesca, in occasione della quale Germano Celant coniò la definizione di "Arte povera" per indicare il processo linguistico di alcuni artisti italiani che attraverso le loro opere tentavano di eliminare il superfluo e impoverire i segni per ridurli ai loro stessi archetipi.
Andando a ritroso, l'esposizione vuole proporre un primo approfondimento sull'Arte povera nel Continente africano, nonché porre una prima riflessione sull'influenza avuta oltre i confini nazionali e, nello specifico, in Sudafrica.

Il progetto presenta due sezioni tra loro in dialogo: la mostra Arte Povera 1967-1971, a cura della curatrice Ilaria Bernardi, e la mostra Innovations in South African Art, 1980s-2020s, a cura di Thembinkosi Goniwe.

La prima mostra accoglie le opere dei 13 artisti esponenti per eccellenza dell’Arte povera:
Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio.

Tra gli artisti sudafricani in mostra nella seconda sezione si ricordano invece:
Jane Alexander, Willem Boshoff, Bongiwe Dhlomo-Mautloa, Kay Hassan, David Thubu Koloane, Moshekwa Langa, Bill Mandindi, Senzeni Marasela, Kagiso Pat Mautloa, Thokozani Mthiyane, Lucas Seage, Usha Seejarim, Kemang Wa Lehulere.