Doriano Scazzosi

Il tempo perpetuo del ritratto

  • Edited by Flavio Arensi
  • Binding Paperback
  • Size 23 x 28 cm
  • Pages 72
  • Illustrations 30 a colori, 10 in b/n
  • Language Italian, English
  • Year 2008
  • ISBN 9788836610990
  • Price € 15,00
  •   Not available
Abstract

Le peonie sono senza dubbio i soggetti più amati da Doriano Scazzosi (Busto Garolfo, Mi, 1960), che sceglie di rappresentarle adagiate su una candida tovaglia o sospese nell’acqua di una vasca. La composizione è raffinata ed essenziale, gli unici colori che compaiono sono i bianchi e i rosa delle corolle, descritte fin nelle minime sfumature. L’autore sembra cantare attraverso la sua pittura il fascino, e la caducità, di questo fiore bellissimo. Una vena malinconica traspare infatti nei dipinti di Scazzosi, che sembrano fissare sulla tela l’istante precedente al suo sfiorire.

La riflessione sulla vita e sul trascorrere del tempo si evidenzia anche nella scelta di altri soggetti, presenti nella mostra proposta dallo Studio Forni di Milano accompagnata dal presente catalogo: alcune nature morte con uova, simboli metafisici per eccellenza, ed alcune figure femminile, evanescenti e distaccate, che sembrano appartenere ad un mondo ultraterreno. Il volume accoglie un testo critico di Flavio Arensi e apparati biografici.

Milano, marzo - maggio 2008

Peonies are undoubtedly the subjects Dorian Scazzosi loves most. He chooses to represent them on a white tablecloth or in a transparent vase or again like nymphs suspended in water. His compositions are elegant and essential. The only colors used are white and pink for the corols, minutiously described in all their shades. The author seems “to sing” through his paintings all the charm and fragility of this delicate and beautiful flower. A melancholic trait characterizes Scazzosi’s paintings, which seem to fix on the canvas the instant before the flowers fade away. His suffered reflection on life and time inesorably passing by also emerges in other subjects on show at Studio Forni in Milan: some still life with eggs - clear metaphysical symbols - and some female, evanescent and detached figures, who seem to belong to a spiritual world. And, finally, all his works appear to be dominated by an effort to reach a higher peace where to eliminate even just for a short moment the feeling of transitoriness which characterizes daily life.