New York City. Lightprints

Photography as Philosophical Practice

  • Author fotografie di Fernando Zaccaria
  • Binding Paperback with flaps
  • Size 23x28 cm
  • Pages 96
  • Illustrations 60 a colori
  • Language Italian, English
  • Year 2008
  • ISBN 9788836611942
  • Price € 25,00
  •   Not available
Abstract

“PRINTS sta per ‘impronte’, ‘orme’, ‘tracce’ o ‘stampe’. LIGHT sta per ‘luce’, ma anche per ‘leggero’, ‘delicato’ e ‘rarefatto’. Alcune traduzioni possibili del termine che compare nel titolo di questo volume sono quindi ‘impronte di luce’, ‘orme di luce’ ma, anche ‘tracce delicate’, ‘stampe rarefatte’.” Queste molteplici letture ben si adattano a introdurre il lavoro, qui presentato, del fotografo Fernando Zaccaria (1970): attraverso il suo obbiettivo, Zaccaria costruisce spazi visivi istantanei all’interno dei quali si svolgono movimenti molteplici e simultanei, che lo spettatore coglie nei riflessi delle superfici offerte dalla città di New York. Gli effetti cromatici e i contorni traslucidi catturati dalle fotografie propongono stimoli percettivi ben lontani da quelli che normalmente si percepiscono nella dimensione del quotidiano e che, grazie al loro essere sfocati, assumono connotazioni di verità empirica e trascendentale.

Le immagini luminose e brulicanti di vita di Zaccaria – tutte realizzate in presa diretta senza effetti digitali ne filtri o doppi scatti – portano consapevolmente lontano dalle Torri Gemelle o dagli spazi vuoti e grigi di Ground Zero, verso quel particolarissimo Melting pot che caratterizza la città di New York.

Il volume accoglie un saggio del filosofo Marcus Ophälders (professore di Estetica all’Università degli Studi di Milano) e apparati biobibliografici.

Mirandola (Mo), agosto - settembre 2008

Verona, novembre 2009