Dark Star

Dark Star, il cui titolo è un omaggio al film omonimo di John Carpenter e al suo cinema, raccoglie i lavori del giovane fotografo e filmaker Marco Bolognesi (Bologna, 1974).

I progetti MA’AM, Woodland, Synteborg, Cyborg Faces, Babylon Federation, Geiko e C.O.D.E.X. Blue esplorano il tema post-moderno dell'ambiguità, dell'identità fluida, della fusione, della trasformazione.

Ma protagoniste assolute del mondo di Bolognesi sono le donne. Sono convinto che le donne siano la forza dominante della natura e saranno la forza dominante del futuro, dice infatti l'artista.

Ogni serie è nata da un incontro diverso di ispirazioni che includono il mito, la religione, la seduzione e l’erotismo, l'arte classica, la cultura pop, l'estetica punk, la filosofia cyber, e ogni immagine è una creazione surreale che rappresenta la natura umana, e quindi la società, nel suo essere imprevedibile e inafferrabile perché in continuo divenire.

Creatività estrema e rara maestria nelle tecniche di pre e post-produzione, passione e ossessione, mix e re-mix: questi gli ingredienti dell’arte di Bolognesi, in cui finalmente, con Dark Star, e’ possibile immergersi anche al di fuori dei consueti spazi di gallerie e musei.

Oltre alle immagini, il volume include un breve racconto inedito di Simona Vinci, un’introduzione dello stilista Kei Kagami, un’intervista di Elena Forin all’artista e un’antologia critica con testi, tra gli altri, di Lorenzo Canova e Alberto Abruzzese.