Castello D'Albertis

Il Castello D’Albertis di Genova accoglie il Museo delle Culture del Mondo e, in collaborazione con Echo Art, il Museo delle Musiche dei Popoli. Dal 2008 include, inoltre, una sezione permanente dedicata all’etnomedicina, in collaborazione con il Dipartimento di Antropologia dell’Università degli Studi di Genova.

La guida ripercorre la visita del museo non tanto attraverso didascalie e testi esplicativi, quanto attraverso un racconto che, sala per sala, rivela le scelte dietro le quinte, illustrando le motivazioni che hanno generato l’impostazione generale del percorso, e svela le storie che stanno dietro agli oggetti.

Un percorso, prima di tutto, nella dimora neogotica del capitano Enrico Alberto d’Albertis (1846-1932), viaggiatore dalla vita frenetica, ma anche scrittore, fotografo, costruttore di meridiane, dilettante archeologo e naturalista che, viaggiando per mare e per terra tra Ottocento e Novecento, ha davvero racchiuso il mondo nella sua dimora.

Si apre poi un secondo percorso di visita all’interno dell’antico bastione cinquecentesco, dove sono stati raccolti materiali archeologici ed etnografici di Africa, America e Oceania – provenienti da donazioni e acquisizioni ulteriori –, proposti in un allestimento innovativo che, attraverso il linguaggio della metafora e la forza delle emozioni, rende naturale il dialogo e lo scambio con le popolazioni e le culture che hanno prodotto ciò che il museo conserva ed espone.

Testi di: Massimo Chiappetta, Anna d’Albertis, Gilda Della Ragione, Maria Camilla De Palma, Michele e Davide Ferrari, Elisabetta Gnecchi Ruscone, Antonio Guerci, Giuseppe Sgorbini