Nel 150° anniversario della celeberrima battaglia di Solferino e San Martino, che segnò un momento fondamentale del Risorgimento italiano e per la liberazione del Lombardo-Veneto dalla dominazione austriaca, il Comune di Brescia ricorda l’evento storico con una mostra dedicata alla vittoria franco-piemontese e ai significati celebrativi che, subito dopo, assunse in Italia e in Francia. Lo scontro del 24 giugno 1859 lasciò sul terreno migliaia di morti e feriti, da entrambe le parti. Ma all’indomani della battaglia l’evento assunse nelle cronache, nelle memorie letterarie e nelle testimonianze artistiche toni epici atti a magnificare, in Italia, le sorti dell’ideale unitario, e in Francia le gesta di Napoleone III e della sua armata.
La mostra, accompagnata da questo catalogo, illustra e racconta questa vicenda nella lettura che, a posteriori, ne fecero i vincitori, offrendo, attraverso i numerosi contributi critici e storici accolti, un riferimento per la conoscenza e l’approfondimento di questo momento storico.
Presenti dunque manufatti celebrativi, statue, divise militari e grandi tele che narrano le scene salienti delle battaglie, di autori italiani e francesi provenienti dai più importanti musei italiani e francesi: fra gli artisti si ricordano Carlo Bossoli, Carlo Ademollo, Pieter Tetar van Elven, Angelo Inganni, Faustino Joli, Luigi Campini, Ernest Meissonier. Una sezione è infine dedicata alle fotografie scattate nel 1859 o immediatamente dopo, con esemplari di eccezionale rarità, come la grande Veduta di Solferino di Leon Méhédin, il celebre fotografo al seguito di Napoleone III in Italia.
Brescia, giugno – settembre 2009
