San Martino di Serravalle e San Bartolomeo de Castelàz

Due chiese di Valtellina: scavi e ricerche

  • Edited by Gian Pietro Brogiolo, Valeria Mariotti
  • Binding Paperback with flaps
  • Size 24x28 cm
  • Pages 312
  • Illustrations 490 a colori
  • Language Italian
  • Year 2009
  • ISBN 9788836614776
  • Price € 35,00  € 33,25
Add to cart Add to cart Add to cart
Abstract

Le chiese di San Bartolomeo de Castelàz e San Martino di Serravalle, poste sulla via di accesso alla contea di Bormio, in Valtellina, hanno avuto un importante ruolo in momenti storici definiti.

Gli studi archeologici, storici e artistici condotti su questi edifici – illustrati nelle pagine di questo volume – permettono di ricostruire il succedersi degli avvenimenti che in epoche diverse hanno avvicinato queste valli alla storia europea. Così gli affreschi di San Martino e i materiali archeologici provenienti dallo scavo divengono illuminanti per comprendere l’importanza della maglia viaria che univa la pianura ai paesi transalpini, contribuendo con il transito di popolani e aristocratici, mercanti e pellegrini a creare una cultura artistica comune.

Di contro, le indagini archeologiche effettuate nelle vicinanze della chiesa di San Bartolomeo hanno messo in luce un insediamento, distrutto da un incendio, i cui resti appaiono di grande interesse per ricostruire lo stile di vita delle genti del luogo. L’analisi dello scavo all’interno e accanto alla chiesa di San Bartolomeo chiarisce come questo edificio fu costruito dopo la prima distruzione delle mura di Serravalle, a cavallo tra XIII e XIV secolo. I cicli pittorici, che ancora oggi ne decorano l’interno, testimoniano un momento più recente della vita della vallata in età postmedievale.

Ne risulta un quadro interessante dal punto di vista sia sociale sia artistico, che testimonia come queste valli, apparentemente isolate dalla grande storia, abbiano di fatto agito come snodo vitale nella intermediazione tra culture.