Questo catalogo accompagna la bella mostra che il Musée de Flandre organizza per la sua riapertura.
Attraverso una selezione di circa quaranta capolavori provenienti da diversi musei europei (Bruxelles, Vienna, Gand, Anversa, Madrid, Roma, Londra) e francesi, viene mostrata la visione che gli artisti fiamminghi avevano del corpo femminile: la donna non è percepita come una "bellezza inaccessibile", ma è fatta di carne e di sangue, palpabile. Non è idealizzata ma resta comunque bella e seducente...
Il volume si articola in due grandi sezioni: la prima parte, composta da saggi, illustra la visione del corpo femminile nella cultura fiamminga nel XVI e nel XVII secolo, le sue differenti rappresentazioni e l'esaltazione della sensualità, soffermandosi sulle opere del grande maestro Pierre-Paul Rubens (1577-1640) e sulla sua visione della donna nella pittura.
La seconda parte è dedicata alla presentazione e analisi dei 41 dipinti presenti in mostra, con nozioni dettagliate e riproduzioni a tutta pagina. Il volume, che appare già come un libro di riferimento sulla pittura fiamminga, è completato da una bibliografia.
Cassel, ottobre 2010 - gennaio 2011
