Ori antichi della Romania

Prima e dopo Traiano

  • Edited by Lucrezia Ungaro, Ernest Oberländer-Târnoveanu
  • Binding Paperback with flaps
  • Size 24x28 cm
  • Pages 256
  • Illustrations 240 a colori
  • Language Italian
  • Year 2010
  • ISBN 9788836619016
  • Price € 35,00
  •   Not available
Abstract

La Dacia, antica regione che comprendeva i territori dell’odierna Romania, ha visto fiorire nei secoli precedenti all’espansione romana una cultura ricchissima, che ha raggiunto una delle sua migliori espressioni nell’arte orafa.

Centoquaranta oggetti in oro e in argento, provenienti in gran parte dal Museo Nazionale di Storia a Bucarest e per la maggior parte inediti, vengono presentati per la prima volta al pubblico italiano, in una grande mostra accompagnata da questo prestigioso catalogo.

Corredi tombali, monete, armi, vasellame prezioso e soprattutto gioielli – fra cui spiccano i quattro bracciali spiraliformi che, trafugati dal tesoro nazionale rumeno, sono stati recentemente recuperati sul mercato antiquario – raccontano di questa fiera popolazione barbarica, sottomessa a Roma dall’imperatore Traiano. I reperti, che coprono un ampio arco cronologico che va dall’Età del Bronzo (XVII secolo a. C.) al periodo bizantino (V-VI secolo) testimoniano l’altissimo livello qualitativo raggiunto dai Daci nella lavorazione dell’oro, in cui il linguaggio autoctono si mescola alla rielaborazione di elementi derivati dalle cultura greca e romana con cui nel tempo essi vennero a contatto.

Il catalogo, che accoglie numerosi saggi di natura storica e artistica ad opera di noti studiosi italiani e rumeni, e che rende conto delle analisi scientifiche effettuate sulla maggior parte dei gioielli, spicca per l’eccellente repertorio iconografico, grazie alla recente e accurata campagna fotografica realizzata per l’occasione. Il volume è completato da apparati bibliografici.

Roma, dicembre 2010 - aprile 2011