Anna Scalfi Eghenter

Questa monografia – prima di una serie tesa a far conoscere le personalità che hanno maggiormente contribuito, negli ultimi anni, a ridefinire il paesaggio culturale della contemporaneità trentina – è dedicata ad Anna Scalfi Eghenter (Trento, 1965), un’artista indipendente che ha orientato il suo fare artistico verso l’analisi dei complessi e mutevoli meccanismi di negoziazione tra arte e società civile.

KataLogos si configura come un documento di lavoro, che riporta le tracce del percorso dell’artista, incrociandolo con l’analisi del suo processo di ricerca.

Strutturato in dodici “loci” – aree in cui è organizzata la successione dei lavori – e preceduto da una “ratio” – intesa come premessa metodologica – KataLogos esplora e mette reciprocamente in relazione “luoghi”, “ragioni” e “metodi” della ricerca artistica e di quella accademica.

Attraverso documenti originali e interventi di critici, curatori e sociologi – Cecilia Canziani, Heather Höpfl, Roberto Pinto, Antonio Strati, Andrea Viliani – questa pratica artistica viene presentata nel suo farsi e nel continuo aggiornamento della metodologia di ricerca che la giustifica.

Il volume è completato da apparati biobibliografici.