L'Italia e gli italiani

nell'obiettivo dei fotografi Magnum

  • Author Marco A. Bazzocchi, Pippo Ciorra, Flaminio Gualdoni
  • Series Magnum Photos
  • Edited by Gianfranco Brunelli, Dario Cimorelli
  • Binding Hardcover
  • Size 20 x 25 cm
  • Pages 276
  • Illustrations 465 a colori
  • Language Italian, English
  • Year 2011
  • ISBN 9788836622269
  • Price € 34,00  € 32,30
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Abstract

Nove fotografi della celebre agenzia fotografica Magnum documentano, a 150 anni dalla sua unità, l’immagine dell’Italia del 2011, fissando attraverso i loro scatti – completamente inediti – la realtà del paese, che questo volume intende raccontare.

Apre la rassegna Christopher Anderson, focalizzando il suo obiettivo sul Mare, elmento in cui la penisola è immersa, e da cui proviene la nostra storia e la nostra civiltà.

Donovan Wylie riflette sulle Nuove mura che delimitano i perimetriurbani, confini moderni rappresentati da tangenziali e viadotti autostradali, aree industriali e discariche, che segnano una realtà abitativa ormai completamente antropizzata.

Insieme è il titolo della sezione di Richard Kalvar, che propone uno sguardo su ciò che tiene unita l’Italia, in termini di spazi condivisi e di gesti comuni e speciali in cui tutti si riconoscono: dal caffé al bar al Ferragosto in spiaggia, dalla compagnia dei nonni a una buona pizza.

L’indagine di Mikael Subotzky si concentra sulle Nuove piazze, ovvero suo nuovi spazi di aggegazione – dai centri commerciali alle discoteche – che sembrano aver sostituito il centro della vita pubblica di un tempo, la piazza appunto. Mark Power, nel reportage dedicato ai Luoghi della memoria, ripercorre le bellezze del nostro paese, che non a caso detiene il record mondiale di beni artisticidichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Bruce Gilden in Noi, gli altri sofferma le coscienze sulla vita delle persone “invisibili” che popolano reparti di cura, carceri, baraccopoli e mense dei poveri. La riflessione di Harry Gruyaert, intitolata Artificiale, è condotta sul difficile equilibrio che la società contemporanea sta ricercando tra progresso e natura. Alex Majoli ricorda l’ingegno, il “saper fare” che nei campi come nelle industrie, nei laboratori come nelle manifatture, unisce competenza e creatività alla base del made in Italy. Conclude il racconto Paolo Pellegrin, con i ritratti di 150 giovani che, nell’anniversario dell’unità d’Italia, rappresentano il futuro del Paese.

Torino, novembre 2011 - febbraio 2012
Napoli, marzo - giugno 2012
Vicenza, settembre 2012 - gennaio 2013