Il volume presenta una ricerca dedicata alla trasformazione dei luoghi del simbolico adolescenziale, risultato di un percorso che ha posto al centro la cosiddetta “cameretta” e la sua storia. Tale ricerca prende le mosse partendo da alcuni presupposti, primo fra tutti la recente digitalizzazione dei contenuti che sta plasmando la struttura socioculturale del XXI secolo. Come cambiano dunque le geografie mitiche dei giovani a seguito dell’avvento del digitale?
La “cameretta” figlia della cultura di massa quali modifiche riporta? Una mappatura iconografica, una ricerca sociale e quattro percorsi di indagine artistica sono gli strumenti attraverso i quali il progetto ha tentato mi tracciare il profilo di uno dei cantieri della cultura giovanile più attivi del XX secolo.