Il catalogo propone una rilettura della complessa figura dell’artista incisore Luigi Rossini (1790-1857), di origine romagnola ma che ha operato prevalentemente a Roma nella prima metà dell’Ottocento. Rossini è riconosciuto dalla critica quale ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma dopo Giuseppe Vasi e Giovanni Battista Piranesi, prima dell’avvento della fotografia.
Nel volume sono presentati, accanto a una ricca selezione di incisioni, suggestivi disegni acquerellati, schizzi e disegni preparatori alle incisioni conservati nelle diverse collezioni private degli eredi, tutti inediti. Inoltre lettere, appunti di viaggio, alcuni modelli degli scavi archeologici – che testimoniano la passione per questa materia – e infine preziose matrici.
Il volume, introdotto da testi critici, è completato da apparati biobibliografici.
Saggi di: Nicoletta Ossanna Cavadini, Raffaella Castagnola, Maria Antonella Fusco, Giovanna Scaloni, Rita Bernini, Giulia De Marchi, Antonella Imolesi Pozzi.
Chiasso, MAX Museo, febbraio - maggio 2014
Roma, Palazzo Poli, ottobre 2014 - gennaio 2015