ITALIANO
Il dittico delle cinque parti di Milano come manifestazione d’ortodossia
Questo testo tratta di due tavolette d’avorio incise conservate nel tesoro della cattedrale di Milano, note come ‘dittico delle cinque parti’. Attraverso l’analisi delle fonti scritte e della tecnica orafa impiegata (cloisonné), è stato possibile contestualizzare il dittico nella produzione artistica ravennate e determinarne una più precisa datazione. Questa può essere messa in relazione con il regno di uno degli ultimi imperatori d’Occidente, Maggioriano, e con il periodo del vescovato di Neone I. Un approfondito studio iconologico rivela che il dittico di Milano potrebbe essere connesso con papa Leone Magno e con i suoi tentativi di rafforzare i risultati del concilio di Calcedonia, tenutosi nel 451. Con il chiarimento della relazione tra Ravenna e Roma, è stato finalmente possibile individuare il vescovo ravennate Neone I come probabile committente del dittico. Questi, con tale committenza, poteva ufficialmente affermare i principali obiettivi della politica di Leone, la lotta contro l’eresia monofisita e il consolidamento della gerarchia ecclesiastica durante il periodo della decadenza dell’Impero.
- Critica
- The Milan Five-Part Diptych as a Manifestation of Orthodoxy
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Elisabetta Scungio - Architettura dell’età ottoniana in Italia: il deambulatorio e il culto delle reliquie
Carlo Tosco - Oxford, Magdalen College, MS. Gr. 3: Artistic Practice, Byzantine Drawings and Mobility in Mediterranean Painting around 1200
Manuel Castiñeiras - «Iustitia, maiestas, curialitas». Oldrado da Tresseno e il suo ritratto equestre nel broletto di Milano
Saverio Lomartire - Un portale abruzzese dimenticato
Francesco Gandolfo - S. Nicola di Trisulti: un insediamento certosino femminile?
Valeria Danesi - Presenze cistercensi ad Amalfi: il caso controverso dell’abbazia di S. Pietro a Toczolo
Nicola Caroppo - «Inexpugnabile est». Pierre D’Agincourt, il presidio di Ripa di Corno e la città di Leonessa
Roberta Cerone - Cimabue reconsidered
Joseph Polzer - Un’ulteriore traccia per l’attività a Brescia del Maestro di Santa Anastasia e della sua bottega: l’urna del giudice Corrado Fogolini
Massimo Medica - Interferenze francesi nella produzione dei codici di lusso a Pavia sullo scadere del Trecento e qualche apertura sul primo Michelino da Besozzo
Roberta Delmoro - Le affinità di Dufourny
Maria Giulia Aurigemma - Materiali
- Il mosaico trasformato: un pavimento di una villa tardoantica nella Toscana costiera
Elisabetta Giorgi, Enrico Zanini - Notizie e recensioni
- Ricordo di Italo Furlan
Enrico Zanini - Ricordo di Enrico Castelnuovo
Fabrizio Crivello - J.-B.-L.-G. Séroux d’Agincourt e la storia dell’arte intorno al 1800
Convegno internazionale di studi
Roma, Accademia di Francia - Villa Medici, 23-24 settembre 2014
Ilaria Sgarbozza - Anna Delle Foglie, La cappella Caracciolo del Sole a San Giovanni a Carbonara
Milano, Jaca Book, 2011
Gaetano Curzi - Richard Hodges, Sarah Leppard, John Mitchell, San Vincenzo Maggiore and its Workshops
London, British School at Rome, 2011
Carmine Comunale - Decretales pictae. Le miniature nei manoscritti delle Decretali di Gregorio IX (Liber Extra)
Atti del colloquio internazionale tenuto all’Istituto Storico Germanico, Roma 2010
Roma, Università degli Studi Roma Tre, 2012
Lola Massolo - Inés Monteira Arias, El enemigo imaginado. La escultura románica hispana y la lucha contra el Islam
Toulouse, CNRS – Université de Toulouse-le Mirail
Gaetano Curzi - Gaetano Curzi, Santa Maria del Casale a Brindisi. Arte, politica e culto nel Salento angioino
Roma, Gangemi Editore, 2013
Simona Moretti - Pintar fa mil anys. Els colors i l’ofici del pintor romànic
dir. M. Castiñeiras, J. Verdaguer
Universitat Autònoma de Barcelona, 2014
Marco Rossi