La mostra presenta oltre 70 dipinti che ripercorrono, per la prima volta in una visione complessiva, il clima culturale italiano delle nuove tendenze artistiche del decennio 1910-1920. Partendo dai futuristi storici (Marinetti, Boccioni, Balla, Carrà, Severini, Russolo, Depero) e passando dal Primitivismo (Carrà, Soffici, Garbari) e dal Secessionismo di area italiana (Casorati, Moggioli, Trentini, Rossi, Ferrazzi, Chini, Lionne, Oppo) si arriva all’altra “faccia della modernità”, la Metafisica (De Chirico, Carrà, Morandi, de Pisis) e al cosiddetto “Ritorno all’ordine” (Casorati, Soffici, Funi, Guidi), ossia il recupero dell’antico mediato dalle recenti avanguardie.
Torino, Fondazione Accorsi-Ometto, marzo - giugno 2017