Si delinea la figura di un artista poliedrico, maestro Pulia, operante a Verona tra l’ultimo quarto del XIII secolo e gli inizi del secolo successivo. Egli è già noto alla critica per la sua documentata attività pittorica, che fu probabilmente molto apprezzata, ma è andata tutta perduta, e per le sue opere scultoree, di modesto rilievo; si contribuisce qui a precisare il catalogo di entrambe, ridefinendo, almeno in parte, le coordinate entro cui l’artista operò. Inoltre, anche in base a una sottoscrizione che gli attribuisce un’opera epigrafica, gli si assegnano, per la prima volta, altre iscrizioni lapidee di elevato pregio artistico.
PAROLE CHIAVE: Verona, Maestro Pulia, scultura, pittura, epigrafia, Gotico, Jacopo da Angiari, Maestro Baldessar, Giovanni Allegri
ENGLISH
Master Pulia. A Polyhedric Artist in Verona between 13th and 14th Century
This study concerns master Pulia, a polyhedric artist from Verona who was working between the last quarter of the 13th century and the beginning of the 14th century. He is already well known for his paintings which were probably appreciated at the time but unfortunately everything was lost. He was also a sculptor but not of such a high standard. The aim of this study is to catalogue both areas of work, redefining, at least in part, the framework within which the artist worked. Furthermore, also on the basis of an epigraph which indicates he is its author, other inscriptions on stone of a very high artistic standard can be attributed to this artist for the first time.
KEYWORDS: Verona, Master Pulia, Sculpture, Painting, Epigraphy, Gothic, Jacopo da Angiari, Master Baldessar, Giovanni Allegri
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