
Arte orafa milanese 1450-1527
Leonardo da Vinci tra creatività e tecnica
- Author Paola Venturelli
- Binding Paperback with flaps
- Size 17 x 24 cm
- Pages 336
- Illustrations 90
- Language Italian
- Year 2021
- ISBN 9788836643516
- Price € 28,00 € 26,60
Gli orefici, le arti preziose e Milano sono gli argomenti di questo libro, tra l’ingresso degli Sforza nel Ducato (1450) e la morte del celeberrimo Caradosso Foppa (1527).
Orafi, gemmari, maestri delle pietre contraffatte e battiloro ne sono i protagonisti, con le loro botteghe e i loro prodotti lavorati attraverso capacità di mestiere acquisite in seguito a lunghi apprendistati. Al servizio della splendida corte sforzesca o di nobili personaggi, eseguono prezioso vasellame, altaroli, tabernacoli, gioielli, posate, cinture e completamenti per codici miniati o libri, tutti di raffinata esecuzione, con il dato emergente degli smalti e anche dei nielli. Manufatti il cui livello formale non ha altrove confronti. Data l’eccellenza dei loro prodotti, sono chiamati a lavorare anche fuori Milano, tra Padova, Roma e l’Ungheria, al servizio di prestigiosi committenti.
L’altro protagonista è Leonardo da Vinci, qui indagato in un percorso inedito. Durante il suo prolungato soggiorno milanese, stimolato dalla creatività dei maestri locali, elabora ‘ricette’ particolarissime per ottenere perle, ambra, pietre dure e paste vetrose, ideando pendenti e bracciali.
Introduzione
1. Orafi, gemmari e maestri delle pietre contraffatte
La Scuola di Sant’Eligio. Regole e fisionomia degli iscritti. Beni e possedimenti
Le botteghe e la città
2. Imparare e lavorare
Apprendistati, assunzioni e collaborazioni
Competenze e tangenze. Tra vocaboli, tecniche e prodotti
Aurifex, zoyelerius, faber, smaltisa, battiloro
Libri, libretti e smalti
Tra arti tessili, vetri, miniature
Nielli e ancora smalti
Lastrine, medaglioni e anconette
Posate e cinture
Lavorare per la corte. Maestri, duchi e cortigiani
Lavorare fuori Milano. Tra Ungheria, Padova e Roma, passando da Santa Maria presso San Satiro
In Ungheria
A Padova
Santa Maria presso San Satiro a Milano e i Meda
A Roma. Anche con Caradosso
3. Uno “spectaculo trionphante, dignissimo et richissimo”
Il Tesoro sforzesco, tra vasi “antichi” e balassi
4. Leonardo da Vinci e le arti preziose
A Milano con Leonardo. Tra botteghe, persone e cose Vetri, smalti e medaglie
Osservare, imitare e creare. “Segreti” di Leonardo per ottenere perle, ambra, pietre dure e paste vetrose
Gioielli leonardeschi. Una collana (in ambra nera) per la Dama dell’ermellino, tra pendenti e bracciali a catena
Nella bottega di Leonardo. Epilogo / Apertura
APPENDICE
Caradosso. Tracce per una biografia
APPARATI
Abbreviazioni e fonti
Bibliografia
Indice dei nomi
Leonardo da Vinci tra creatività e tecnica
Dame e cavalieri da un antico palazzo lombardo
L'opera completa
Disegnare il futuro
L'uomo modello del mondo
Il Genio, il Mito