Thirteenth-Century Painting in the Lordship of Athens: The Cases of Hagios Petros in Kalyvia Kouvara and the Omorphi Ekklesia at Galatsi. Some New Toughts

Pittura del XIII secolo nel Ducato di Atene: nuove riflessioni sui casi di Hagios Petros a Kalyvia Kouvara e della Omorphi Ekklesia a Galatsi

Il presente saggio è incentrato su due chiese del XIII secolo situate nell’Attica latina: Hagios Petros a Kalyvia Kouvara (1231-1232) e la Omorphi Ekklesia a Galatsi (c. 1300). Esse differiscono in maniera significativa sia dal punto di vista stilistico, sia nei programmi iconografici, che riflettono le preferenze dei committenti e il mutamento delle condizioni politiche e religiose dopo la conquista crociata. Secondo l’epigrafe dedicatoria la chiesa di Hagios Petros fu fondata dal vescovo Ignatios e fu eretta da maestranze locali. Alla volontà del donatore, che era strettamente legato all’area rurale dove sorgeva l’edificio, sono evidentemente legati i numerosi particolari che arricchiscono il programma iconografico, rivelando l’autoconsapevolezza del committente e la sua risposta sul piano religioso alla nuova situazione. La sua cultura greco-ortodossa si riflette anche nell’iscrizione metrica erudita. La chiesa di Omorphi, invece, il cui committente non è noto, si caratterizza per un programma decorativo molto più complesso che fu, ad evidenza, opera di un atelier altamente qualificato e aggiornato sugli sviluppi artistici di Bisanzio. L’associazione di soggetti di cultura greca con temi di derivazione latina è decisamente evidente. I personaggi simbolo del cristianesimo ortodosso sono combinati con santi occidentali mentre alcuni dettagli presi in prestito dalla cultura latina arricchiscono iconografie bizantine di lunga tradizione. Il tema principale è quello dell’attività missionaria, affrontato non solo attraverso la raffigurazione nel nartece dei Monaci latini con il vangelo in mano, ma anche con la scena della Missione degli Apostoli e le figure degli Apostoli dipinti nella cappella sud.

PAROLE CHIAVE: Attica latina, Michele Choniates, Santi Pietro e Paolo, Missione degli Apostoli, monachesimo occidentale.

ENGLISH
Thirteenth-Century Painting in the Lordship of Athens: The Cases of Hagios Petros in Kalyvia Kouvara and the Omorphi Ekklesia at Galatsi. Some New Toughts Two 13th-century churches in Latin-held Attica, Hagios Petros at Kalyvia Kouvara (1231-1232) and the Omorphi Ekklesia at Galatsi (c. 1300), are discussed in this paper. They differ significantly in stylistic quality and in their iconographic programmes, reflecting the preferences of their patrons, especially in light of the new political and ecclesiastical conditions prevailing after the Frankish conquest. According to the dedicatory epigram the church of Hagios Petros was a foundation of one Bishop Ignatios. It is the work of a local workshop. The donor, who was strongly connected to the rural environment where he had his church erected, inserted nuanced themes and details into the typical iconographic programme, which discreetly reveal a self-consciousness and his theological response to the new situation. His Orthodox view is also reflected in the scholarly metrical inscription. The Omorphi Ekklesia, whose patron is unknown, has a much more complicated iconographic programme and is the work of a highly qualified painter’s workshop, well acquainted with stylistic developments in the major artistic centres of Byzantium. The pairing of purely Orthodox subjects with Latin ones is conspicuous. The most strict defenders of Orthodoxy are combined with western monastic saints, while certain details borrowed from western art complement the traditional Byzantine iconography. Missionary work is highlighted, not only by showing the Latin Monks depicted in the narthex holding gospel books but also in the scene of the Mission of the Apostles and the figures of Apostles painted in the south chapel.

KEYWORDS: Latin-held Attica, Michael Choniates, Saints Peter and Paul, Mission of the Apostles, Latin Monks.