Introduzione
1. Il sistema delle porte urbane
1.1 Porta Romana
1.2 Porta Ticinese
1.3 Porta Vercellina
1.4 Porta Comasina e Porta Nuova
1.5 Porta Orientale
2. La piazza del Duomo
2.1 Il sogno di un foro civico all’antica
2.2 Un teatro per l’incoronazione di Napoleone
2.3 Il completamento della facciata del duomo
2.4 Nuove ipotesi di sistemazione della piazza
3. Il Palazzo Nazionale, poi Reale
3.1 Un palazzo di governo repubblicano
3.2 La svolta imperiale e la prima campagna di lavori
3.3 L’inventario del 1807
3.4 La seconda campagna di lavori
4. Il Broletto “nuovissimo” e il controllo sull’edilizia urbana
4.1 La sede dell’Amministrazione municipale
4.2 La Commissione di pubblico Ornato
4.3 Il Piano dei Progetti dei nuovi Rettifili
4.4 Un repertorio dell’architettura residenziale
5. La villa Belgiojoso Bonaparte
5.1 La dimora di un colto aristocratico
5.2 Un edificio di rappresentanza tra Repubblica e Impero
5.3 La “dimissione” e l’inventario del 1810
5.4 La residenza favorita dalla coppia vicereale
6. La spina verde di Porta Orientale
6.1 Giardini e Boschetti tra Ancien Régime ed età repubblicana
6.2 Uno spazio per feste e loisir negli anni dell’Impero
6.3 Il palazzo del Senato tra i Boschetti e il Naviglio interno
6.4 La passeggiata sui bastioni e le attrezzature urbane fuori porta
7. Il palazzo di Brera, una cittadella culturale
7.1 Un’accademia ‘riformata’ per l’istruzione artistica
7.2 Pinacoteca dell’Accademia e Reali Gallerie: una convivenza ambigua
7.3 Dall’Accademia alla città: commissioni artistiche e iniziative patrimoniali
7.4 I concorsi di architettura, un laboratorio progettuale
7.5 Il Napoleone di Canova, un lascito imprevisto
8. Il Foro Bonaparte e la barriera del Sempione
8.1 Un monumento celebrativo per la vittoria di Marengo
8.2 Una piazza-foro da Antolini a Canonica
8.3 Allestimenti effimeri e attrezzature spettacolari
8.4 L’Arco della Pace, un cantiere interrotto
Tavole a colori
Apparati
Elenco delle abbreviazioni
Bibliografia