Milano capitale 1797-1814

Architetture, monumenti e spazi urbani della città napoleonica

  • Author Giovanna D'Amia
  • Series Biblioteca di architettura, 3
  • Binding Paperback with flaps
  • Size 17 x 24 cm
  • Pages 224
  • Illustrations 86
  • Language Italian
  • Year 2021
  • ISBN 9788836648153
  • Price € 26,00  € 24,70
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Abstract

La Milano di età napoleonica ha goduto nel tempo di una larga fortuna storiografica, grazie al valore civile di molte delle proposte che interessarono quella breve ma intensa esperienza in cui la città lombarda rivestì il ruolo di capitale, prima della Repubblica Cisalpina, poi della Repubblica Italiana e infine del Regno d’Italia. In questi anni Milano fu infatti oggetto di un ripensamento urbanistico e architettonico che investì diversi settori della città e che questo libro ripercorre alla luce di nuove ricerche e a partire da otto luoghi principali: la cinta daziaria, piazza del Duomo, il Palazzo Reale, la sede della Commissione d’Ornato, la villa Bonaparte, il sistema a verde di Porta Orientale, il palazzo di Brera e il Foro Bonaparte. Luoghi che costituirono centri di potere, poli culturali o fulcri della vita associata, ricevendone un’impronta, nell’assetto urbano o nell’architettura civile, destinata a orientare i futuri sviluppi della città e in gran parte ancora riconoscibile nella Milano di oggi.

Giovanna D’Amia è professore associato di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano. Il suo campo di ricerca verte principalmente sui temi legati alla cultura dell’abitare, ai processi di trasformazione della città e alla storia della storiografia architettonica, con particolare attenzione all’età contemporanea. Ha dedicato diverse pubblicazioni al periodo napoleonico milanese, che qui trova un’originale e approfondita sintesi storiografica.

Contents

Introduzione

1. Il sistema delle porte urbane
1.1 Porta Romana
1.2 Porta Ticinese
1.3 Porta Vercellina
1.4 Porta Comasina e Porta Nuova
1.5 Porta Orientale

2. La piazza del Duomo
2.1 Il sogno di un foro civico all’antica
2.2 Un teatro per l’incoronazione di Napoleone
2.3 Il completamento della facciata del duomo
2.4 Nuove ipotesi di sistemazione della piazza

3. Il Palazzo Nazionale, poi Reale
3.1 Un palazzo di governo repubblicano
3.2 La svolta imperiale e la prima campagna di lavori
3.3 L’inventario del 1807
3.4 La seconda campagna di lavori

4. Il Broletto “nuovissimo” e il controllo sull’edilizia urbana
4.1 La sede dell’Amministrazione municipale
4.2 La Commissione di pubblico Ornato
4.3 Il Piano dei Progetti dei nuovi Rettifili
4.4 Un repertorio dell’architettura residenziale

5. La villa Belgiojoso Bonaparte
5.1 La dimora di un colto aristocratico
5.2 Un edificio di rappresentanza tra Repubblica e Impero
5.3 La “dimissione” e l’inventario del 1810
5.4 La residenza favorita dalla coppia vicereale

6. La spina verde di Porta Orientale
6.1 Giardini e Boschetti tra Ancien Régime ed età repubblicana
6.2 Uno spazio per feste e loisir negli anni dell’Impero
6.3 Il palazzo del Senato tra i Boschetti e il Naviglio interno
6.4 La passeggiata sui bastioni e le attrezzature urbane fuori porta

7. Il palazzo di Brera, una cittadella culturale
7.1 Un’accademia ‘riformata’ per l’istruzione artistica
7.2 Pinacoteca dell’Accademia e Reali Gallerie: una convivenza ambigua
7.3 Dall’Accademia alla città: commissioni artistiche e iniziative patrimoniali
7.4 I concorsi di architettura, un laboratorio progettuale
7.5 Il Napoleone di Canova, un lascito imprevisto

8. Il Foro Bonaparte e la barriera del Sempione
8.1 Un monumento celebrativo per la vittoria di Marengo
8.2 Una piazza-foro da Antolini a Canonica
8.3 Allestimenti effimeri e attrezzature spettacolari
8.4 L’Arco della Pace, un cantiere interrotto

Tavole a colori

Apparati
Elenco delle abbreviazioni
Bibliografia