Pietro Cavallini

  • Author testo di A. Tomei
  • Size 25x29 cm
  • Pages 176
  • Illustrations 50 a colori, 60 in b/n
  • Language Italian
  • Year 2000
  • ISBN 9788882151652
  • Price € 49,00
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Abstract

Annoverato tra i protagonisti della pittura italiana di fine Duecento-inizio Trecento, Pietro Cavallini fu forse allievo di Giotto, come si può desumere da una notizia riportata nelle Vite del Vasari, che non ha mancato di suscitare fra gli studiosi un dibattito ancora oggi aperto. Noto per le opere eseguite a Roma in Santa Cecilia a Trastevere, l'artista lavorò a Napoli e, forse, anche ad Assisi, secondo un'ipotesi qui attentamente valutata. Insieme con Giotto e Cimabue, e parallelamente ad Arnolfo di Cambio per quanto riguarda la scultura, Cavallini rinnovò il linguaggio artistico, innestando i temi gotici in una tradizione classica, in tal modo recuperata e rivitalizzata. A più di vent'anni di distanza dall'ultima monografia sul maestro, il volume mira a dar conto dell'attuale stato delle ricerche, in particolare dopo l'acquisizione di nuovi risultati critici e dopo il restauro di alcune fra le opere più importanti dell'artista.