Viaggiare nello spazio nel prossimo futuro richiederà spazi abitabili molto più confortevoli e autosufficienti rispetto a quelli odierni. Chi si avventurerà alla scoperta dell'universo avrà sempre più bisogno di ambienti dove lavorare in modo efficiente ed efficace per periodi di tempo sempre più lunghi. Il primo volume della nuova collana sul design è dedicato a questa nuova ricerca progettuale, tesa al miglioramento complessivo delle condizioni di abitabilità delle navicelle aerospaziali attraverso nuovi strumenti ed equipaggiamenti in grado di agevolare i movimenti umani e di migliorare lo svolgimento delle attività in un ambiente microgravitazionale. Oggetto di questa ricerca sono lo studio dell'adattamento del corpo umano alla microgravità (il sistema nervoso, muscolare, cardiocircolatorio, la postura), la metodologia di progettazione di questi nuovi ambienti e i metodi utilizzati per verificare la validità dei comfort realizzati.