La Folie del giardino di Villa Medici, spazio conosciuto grazie al progetto degli architetti del gruppo A12, è stata pensata come un vasto territorio, a un tempo fisico e intellettuale, uno spazio libero nel quale ospitare in futuro mostre temporanee e ricorrenti, che aggiornino il panorama dei giovani artisti.
Il volume, piuttosto che un catalogo, vuole essere un saggio critico sulle ultime generazioni di artisti internazionali che hanno avuto il loro “laboratorio” nella Folie de la Villa Médicis. Nel tentativo di formalizzare le ultime tendenze dell'arte giovane e come gli artisti dell'ultima generazione lavorano su elementi differenti dalla generazione precedente, vengono messe a confronto due nazioni: quella italiana e quella francese.